I modelli di Dario Albesano

Dopo la morte di Marconi, avvenuta il 20 luglio 1937, l'Elettra fu acquistata per 820.000 lire dal Ministero delle Poste che ne voleva garantire la conservazione. Purtroppo, con la seconda guerra mondiale, la nave venne trasformata in unita' di impiego bellico, finche' durante una missione, vicino a Zara, venne individuata dai cacciabombardieri alleati; colpita a morte, l'Elettra si adagio' sui bassi fondali e divenne cosi' proprieta' iugoslava. Inizio' cosi' un periodo di perpetuati saccheggi del relitto, finche' nel 1962 la nave fu riportata a galla, nel tentativo disperato di un suo recupero. Il costo del progetto italiano di ripristino, pero', superava quanto previsto dal governo e venne deciso di tagliare lo scafo in varie porzioni, disperdendo le parti della nave in varie localita' d'Italia come Roma, Milano, Venezia e Trieste.

Le principali caratteristiche dello yacht Elettra sono:

• Piroscafo ad 1 elica e 2 alberi
• Cantiere di costruzione: Ramage & Ferguson Ltd - Leith (Inghilterra)
• Anno di costruzione: 1904
• Lunghezza fuori tutto: 67.4 metri
• Lunghezza del ponte: 60,35 metri
• Lunghezza al galleggiamento: 56,08 metri
• Larghezza massima: 8,38 metri
• Altezza al ponte di coperta: 5,18 metri
• Immersione a pieno carico: 5 metri
• Macchina: Ramage & Ferguson a vapore, a tre cilindri e triplice espansione
• 1000 cavalli nominali
• Velocita': 12 nodi
• Stazza netta: 232,18 tonnellate
• Stazza lorda: 632,81 tonnellate